Il Ristorante
Un esperimento di cucina estemporanea.
Storie uniche di ingredienti, vino e territorio. L’occasione per tenere in allerta i propri sensi.
Gagini Restaurant
Uno studio attento e costante del territorio, un laboratorio del gusto itinerante alla ricerca incessante di nuovi sapori, ingredienti ed esperienze.
Tutto questo è Gagini.
Studiare, attingere dal territorio, creare legami, così si approfondiscono il senso e le potenzialità degli ingredienti: entrando in contatto con chi li produce, con chi li coltiva, con chi li fa arrivare in cucina.
La location
Mar Mediterraneo, città di Palermo, quartiere Vucciria, Cala.
Bastano queste quattro coordinate per ritrovarsi da Gagini, tra le mura cinquecentesche che furono il laboratorio del più grande scultore del Rinascimento Siciliano, Antonello Gagini. Qui la cucina è un’esperienza, un collegamento tra passato e presente, tra luoghi vicini e lontani, è un filo che lega il rituale del cibo con l’Arte: le opere di Per Barclay infatti, rinomato artista norvegese, riecheggiano tra le pareti del Gagini, sancendo questo suo legame indissolubile con l’Arte.
“La materia prima è frutto della Natura, è gesto di grande esperienza, è soprattutto rispetto. Merita attenzione e massima concentrazione” – Mauricio Zillo.
Mauricio Zillo
Mauricio Zillo, punta di diamante del Gagini Restaurant, nasce a São Paulo, in Brasile, nel 1980. Approda in Italia nel 2011, a Milano, dopo aver ampliato il suo bagaglio grazie alle esperienze vissute accanto a Chef come Bocuse, Atala, Arzak e Santamaria.
Tuttavia saranno le sue collaborazioni con Pont De Ferr, a fianco allo chef Matias Perdono, e con il Rebelot, dove è lui stesso ad occupare il ruolo di primo chef, che sanciranno ufficialmente il suo amore per l’Italia, la sua cucina ed i suoi prodotti.
Passione questa che lo accompagnerà fino a Parigi, nel suo ristorante A Mere, una piccola scheggia di sud del mondo all’interno del X°Arrondissement parigino. Seguono poi una breve parentesi spagnola ed un anno errante tra i paesi e le cucine del pianeta, prima di ritornare in Italia nel 2020, questa volta a Palermo, in Sicilia, tra le mura del ristorante Gagini.
Ed è qui che coglie l’occasione di mescolare con disinvoltura culture e linguaggi internazionali insieme ad una sicilianità autentica.
Nel 2021, come Chef del Gagini, la guida Michelin gli assegna una stella, il più importante riconoscimento in ambito gastronomico, lanciandolo alla ribalta nel panorama del fine dining globale.